Treviso, festa abusiva con 500 partecipanti: locale chiuso e multe salate

Il locale, già multato nelle scorse settimane, è stato chiuso. Le autorità sanitarie monitoreranno da vicino la situazione nei prossimi giorni.

12 Ottobre 2020 14:52

La curva dell’epidemia in Italia è in crescita e basta guardare ai Paesi a noi molto vicini come Francia e Regno Unito per capire che la situazione potrebbe peggiorare in un batter d’occhio, con ospedali intasati e terapie intensive prossime al collasso, proprio come accaduto anche nel nostro Paese pochi mesi fa. I sacrifici richiesti in questa fase sono ancora minimi, ma c’è chi ha enormi difficoltà anche soltanto a seguire delle regole base: indossare la mascherina ed evitare i luoghi affollati.

A poco sembrano servire, in alcuni casi, le minacce di possibili chiusure e limitazioni. Di sicuro il rischio di ben più importanti limitazioni non ha fatto centro sui circa 500 partecipanti ad una festa abusiva scoperta ieri sera in un locale di Treviso, l’Oxigen di Villorba, interrotta poco dopo la mezzanotte da un blitz delle forze dell’ordine.

Il Veneto è stata una delle Regioni più colpite dalla prima ondata della pandemia e la situazione al momento è tutt’altro sotto controllo. Eppure non soltanto i gestori del locale, pur in assenza di permessi e autorizzazioni, hanno organizzato una festa con musica e ballo, ma hanno totalmente ignorato anche le misure in vigore sul distanziamento sociale e l’obbligo di indossare le mascherine.

Il blitz delle forze dell’ordine

Pochi minuti dopo la mezzanotte gli agenti della Questura di Treviso e i Vigili del Fuoco hanno fatto irruzione nel locale constatando la presenza di almeno 500 persone, con un’età media di 20 anni, accalcate nel locale e noncuranti del grave rischio sanitario.

La struttura, che già qualche settimana fa era già stata sanzionata per il mancato rispetto delle norme in atto, è stata prontamente chiusa e i suoi gestori sono stati multati per svariate migliaia di euro per tutte le violazioni riscontrate – e ora rischiano anche conseguenze penali – mentre non è chiaro se scatteranno multe anche per i partecipanti identificati dalle forze dell’ordine.

È presto per capire se ci saranno conseguenze dal punto di vista sanitario, ma le autorità sanitarie di Treviso e del Veneto monitoreranno da vicino la situazione nei prossimi giorni.

CronacaItalia