Mascherine all’aperto, Viminale: sì per chi fa attività motoria, no per chi fa sport

Chi svolge ”attività motoria’’, chi fa una semplice passeggiata, dovrà indossare la mascherina, diverso il caso per chi fa footing o va in bici

pubblicato 11 Ottobre 2020 aggiornato 12 Ottobre 2020 09:06

Sulle mascherine all’aperto per chi fa attività motoria e sportiva il Viminale ha diramato una circolare, legata al decreto legge del 7 ottobre, che dovrebbe chiarire una volta per tutte come comportarsi. La circolare, indirizzata ai prefetti, è stata firmata ieri sera dal capo di Gabinetto del ministero dell’Interno, Bruno Frattasi.

Secondo la circolare, in tema di misure anti Covid, anche chi fa attività motoria all’aperto dovrà indossare obbligatoriamente la mascherina. La disposizione sulla mascherina “esenta dall’obbligo di utilizzo solo coloro che abbiano in corso l’attività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione” si legge nella circolare.

La confusione sulle mascherine all’aperto per chi fa attività motoria o sportiva negli ultimi giorni è regnata sovrana. Almeno secondo le bozze di decreto circolate nei giorni scorsi, in cui, secondo quanto riporta La Stampa, c’era scritto che l’esenzione valeva per “i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva o motoria”.

Invece nel testo poi andato in Gazzetta Ufficiale ad essere esentato è solo chi fa attività sportiva, cioè gli atleti in competizioni agonistiche, come spieghiamo nel dettaglio qui.

Mascherine all’aperto per chi: attività motoria sì, footing no

Chi svolge ”attività motoria’’, cioè chi fa una semplice passeggiata per intenderci, dovrà indossare la mascherina, precisa la circolare che sottolinea anche che il decreto legge 125 approvato il 7 ottobre scorso modifica le norme in tema di facoltà derogatoria delle regioni.

Facoltà che può essere esercitata per introdurre solo misure (più) restrittive, mentre eventuali misure di tipo ampliativo potranno essere  istituite dalle regioni esclusivamente nel rispetto dei criteri dei Dpcm e previa intesa con il ministro della Salute.

Dopo la diffusione della circolare il Viminale ha fatto un’ulteriore precisazione spiegando che per attività motoria “deve intendersi la mera passeggiata e non la corsa, anche quella svolta con finalità amatoriali, in quanto riconducibile ad attività sportiva”.

Quindi “jogging e footing potranno continuare a svolgersi senza obbligo di mascherina” mentre anche andare in bicicletta è equiparato all’attività sportiva, perciò senza mascherina.

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