Arcuri: “Forza del virus è ancora molto rilevante ma si sta riducendo”

Il commissario all’emergenza parla anche del vaccino: “Una parte importante della popolazione entro il terzo trimestre 2021 sarà vaccinata”

19 Novembre 2020 22:34

Il commissario straordinario all’emergenza Covid Domenico Arcuri in conferenza stampa stasera ha fatto il punto della situazione, parlando di leggero miglioramento ma di tanta strada ancora da fare. Secondo Arcuri: “La forza del virus è ancora molto rilevante, ma grazie alle misure messe in campo si sta riducendo“. Il commissario straordinario ha spiegato che in una settimana è diminuita la percentuale di tamponi positivi, dal 16,2% al 14,46%.

In merito alle terapie intensive per i malati Covid Arcuri ha chiarito: “Abbiamo 3.712 persone in terapia intensiva e i posti letto attivabili sono 10.025”. Il commissario straordinario all’emergenza sanitaria ha parlato anche del vaccino, di cui sarà responsabile per la distribuzione: “A gennaio arriveranno 3,4 milioni di dosi vaccino Pfizer utili a vaccinare 1,7 milioni di persone”.

Il vaccino “per ora” non è obbligatorio ma in base a previsioni “non ancora validate una parte importante della popolazione entro il terzo trimestre 2021 sarà vaccinata. Il mio auspicio, che è qualcosa di più che un auspicio, è che nel corso del 2021 la somministrazione del vaccino avvenga su larga scala. Non conosciamo quanti italiani vorranno fare il vaccino” ha aggiunto il commissario.

Arcuri ha poi parlato dell’ipotesi di una sorta di patentino dei vaccinati: “Stiamo progettando una piattaforma informatica che consentirà di gestire la verifica della somministrazione per sapere come si chiamano le persone che hanno fatto il vaccino e dove lo hanno fatto”.

Il commissario all’emergenza ha poi assicurato che i frigoriferi per conservare i vaccini “ci sono” e ha fatto sapere di aver chiesto un aumento della produzione di bombole d’ossigeno sottolineando comunque che è lo 0,5% dei contagiati a essere ad oggi in terapia intensiva, mentre al picco della prima ondata erano il 6,7%.

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