Come funzioneranno i treni COVID-free di Ferrovie dello Stato?

Ferrovie dello Stato annuncia l’avvio della sperimentazione dei treni COVID-free. Ecco come funzionerà e cosa dovranno fare i passeggeri.

8 Marzo 2021 12:53

L’Italia sta iniziando a fare i conti con la terza ondata della pandemia e le restrizioni stanno aumentando con tempistiche diverse da una parte all’altra del Paese, ma c’è qualcosa su cui l’Italia non poteva contare durante la prima e la seconda ondata: la campagna di vaccinazione contro il COVID-19, una maggiore consapevolezza di quali sono le situazioni più a rischio, dai treni agli autobus alle scuole – e cosa si può fare per evitarle e, soprattutto, un’ampia disponibilità dei test per verificare l’infezione da COVID.

Questi strumenti non sono ancora sufficienti per un ritorno alla quasi normalità, ma possono essere utili per una serie di situazioni come gli spostamenti in treno o in aereo. La Sardegna sta già mettendo in pratica la strategia Zero COVID, chiedendo a chi arriva in Regione una prova di negatività al COVID-19 o dando la possibilità di effettuare un test rapido all’arrivo.

Ferrovie dello Stato si prepara a fare qualcosa di simile, annunciando oggi l’avvio di una fase di sperimentazione per treni COVID-free. Si partirà con un solo treno, un collegamento diretto tra Roma e Milano, forse già all’inizio di aprile.

Come funzioneranno i treni COVID-free di Ferrovie dello Stato?

L’annuncio è arrivato oggi da parte di Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato, che ha spiegato come sarà organizzata la sperimentazione, e si spera anche la nuova normalità per i prossimi mesi.

L’accesso al treno COVID-free sarà consentito soltanto a chi risulterà negativo al tampone, rapido o molecolare. L’ideale, per rendere più rapide le procedure di imbarco, è che i passeggeri arrivino già in stazione col risultato di un test effettuato entro le 72 ore precedenti all’orario di partenza del treno, ma ai passeggeri verrà data anche la possibilità di sottoporsi ad un test rapido in loco ed avere così il via libera pochi minuti prima di salire a bordo.

La sperimentazione partirà ad aprile con un primo treno Roma-Milano, ma l’obiettivo di Ferrovie dello Stato è quello di mettere in piedi un sistema di treni COVID-free entro l’inizio dell’estate, così da permettere lo spostamento dei cittadini da una Regione all’altra in totale sicurezza.

Gianfranco Battisti ha già anticipato che la sperimentazione potrebbe essere estesa presto anche a città come Firenze e Venezia.

Attualità