Speranza conferma: “Mascherine all’aperto in tutta Italia. Serve ancora prudenza”

Nuovo Dpcm con misure anti-Covid, Speranza conferma alla Camera: mascherine anche all’aperto e linea della prudenza in tutta Italia.

6 Ottobre 2020 11:43

Il ministro della Salute Roberto Speranza questa mattina si è presentato alla Camera per riferire sul nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che il governo si appresta ad approvare per continuare il contrasto alla diffusione del virus che provoca la Covid-19. Come si sapeva ormai da giorni, è stato confermato che l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto sarà esteso a tutta l’Italia, dopo che è stato imposto in alcune regioni già nei giorni scorsi. Speranza ha spiegato:

Il quadro internazionale, europeo e nazionale segnala una mutazione di fase rispetto ai mesi passati. Nel mondo ci sono stati più di 35 milioni di contagiati e un milione di morti. L’Italia è tra i grandi Paesi europei, insieme alla Germania, che sta reagendo meglio a questa seconda ondata. Ma sarebbe sbagliato pensare di esserne fuori. Sarebbe una valutazione priva di fondamento

Il ministro ha dunque sottolineato che non bisogna assolutamente illudersi che il peggio sia passato, anzi, potrebbero esserci dei peggioramenti, per questo nel nuovo Dpcm verranno presi provvedimenti come le mascherine all’aperto:

Nel Dpcm che ci accingiamo ad adottare, valutiamo l’estensione dell’obbligo delle mascherine in maniera continuativa anche all’aperto. Le mascherine sono il primo strumento essenziale quando si incontrano persone con cui non si convive. Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza

Il ministro della Salute ha affrontato anche il tema scuola, su cui la ministra della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina ha aggiornato ieri. Speranza a tal proposito ha detto:

È ancora presto per un giudizio definitivo. Ma i primi dati segnalano un impatto basso e una buona capacità di tenuta. I casi ci sono, verranno valutati e monitorati. Ma i protocolli individuati e approvati con il voto unanime delle Regioni sono solidi e, se rispettati con vigore, possono consentirci di vincere la partita

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