Mattarella chiama Bonaccini e Toti e auspica la collaborazione di tutte le istituzioni

Sergio Mattarella scende in campo e invita tutte le istituzioni a collaborare in questo delicato momento di emergenza per l’Italia.

2 Novembre 2020 19:02

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di scendere in campo nel delirio di queste ore in vista del nuovo DPCM in via di definizione. Questo non è il momento delle divisioni e il Capo dello Stato ha voluto appellarsi a Stefano Bonaccini e Giovanni Toti, rispettivamente presidente e vicepresidente della Conferenza delle Regioni.

La conferma dell’incontro, che si è svolto in videoconferenza, è arrivata dal Quirinale, che non è però entrato nel merito dei contenuti del faccia a faccia virtuale tra Mattarella e Bonaccini e Toti, ma è chiaro che visto il momento che l’Italia sta vivendo dal Capo dello Stato è arrivato un richiamo alla responsabilità collettiva.

Fonti del Quirinale hanno riferito in serata che il colloquio è stato “interessante e proficuo“. Il Presidente Mattarella non è entrato nel merito delle misure concrete da mettere in atto, ma ha auspicato la più stretta collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte, a cominciare proprio dalle Regioni.

Il Presidente dell’Emilia-Romagna, positivi al COVID-19 e in isolamento da qualche ora, ha spiegato su Facebook di essersi trovato d’accordo con l’auspicio di Mattarella:

Condivido pienamente il suo auspicio di collaborazione fra tutte le Istituzioni: ora più che mai serve mettere da parte appartenenze politiche o geografiche per pensare al bene del Paese. Fermare il contagio e invertire la curva pandemica è la priorità: serve lavorare uniti, a maggior ragione oggi.

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