Centrodestra, Berlusconi fa votare “sì” allo scostamento di bilancio

Silvio Berlusconi appoggia il governo Conte sullo scostamento di bilancio e chiede al resto del centrodestra di fare lo stesso.

26 Novembre 2020 12:23

Aggiornamento: la Camera ha approvato la risoluzione di maggioranza sullo scostamento con 552 sì, sei astenuti e nessun voto contrario. Anche il centrodestra, dunque, ha votato a favore, proprio come ha richiesto Silvio Berlusconi. Nel pomeriggio si vota in Senato.

Berlusconi trascina il centrodestra a votare sì allo scostamento

Silvio Berlusconi lo aveva preannunciato e oggi, durante un collegamento con i deputati del suo partito, lo ha confermato: Forza Italia voterà a favore dello scostamento di bilancio da 8 miliardi. Questo significa che gli azzurri voteranno con la maggioranza. Il Cavaliere, inoltre, chiede ai suoi alleati del centrodestra di fare lo stesso.

Per quanto riguarda il suo partito e le motivazioni che lo hanno convinto a far votare “sì” ai suoi deputati, Berlusconi ha detto che il governo ha accolto tutte le proposte del centrodestra e in particolare due suggerimenti avanzati da Forza Italia:
– più risorse per due milioni di autonomi e professionisti;
– il semestre bianco fiscale: la sospensione di tutti i pagamenti verso lo Stato almeno fino al 31 marzo 2021 per autonomi, professionisti, commercianti, artigiani, partite Iva.

Questa mattina, durante le dichiarazioni di voto alla Camera, per i deputati di Forza Italia è intervenuto Renato Brunetta a riportare le decisioni di Silvio Berlusconi, e ha detto con molta enfasi:

Noi di Forza Italia voteremo convintamente a favore dello scostamento di bilancio e auspico che tutto il centrodestra faccia altrettanto aprendo tutti insieme unitariamente questa nuova fase nel Paese.

E che cosa fanno gli alleati di centrodestra? per quanto riguarda Fratelli d’Italia, oggi è intervenuto Tommaso Foti, che ha detto:

Noi non abbiamo secondi fini. Siamo stati all’opposizione del governo Conte I e siamo fieramente all’opposizione del governo Conte II. Non abbiamo nessun desiderio di commistione di ruoli ma abbiamo il dovere di rappresentare in un momento difficile la stella polare di FdI, e cioè stare dalla parte degli italiani: questo voto non è per voi, non è per la maggioranza ma è per l’Italia.

Per quanto riguarda la Lega, invece, l’ex viceministro del’Economia Massimo Garavaglia è intervenuto dicendo:

La Lega, se ci saranno delle aperture sul fisco che chiediamo da tempo, voterà a favore, vedremo.

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