Il leghista Bagnai ha paragonato l’unificazione dell’UE all’invasione nazista della Polonia…

Alberto Bagnai in Senato ha paragonato l’invasione della Polonia da parte della Germania nazista all’unificazione dell’UE: è polemica.

30 Dicembre 2020 20:43

Alberto Bagnai è stato oggi tra i trend topic su Twitter per una sua infelice uscita durante la dichiarazione di voto in Senato sulla legge di Bilancio. Il senatore leghista ha fatto scoppiare un’accesissima polemica perché ha paragonato l’invasione della Polonia da parte della Germania nazista all’unificazione dell’Unione Europea, due processi storici che, invece, sono praticamente agli antipodi, giacché la Germania non voleva unificare le nazioni, ma sopraffarle.

Bagnai durante il suo ignorantissimo intervento in Senato ha detto:

In un afflato europeista il 1 settembre 1939 la Germania invase la Polonia perseguendo a modo suo, che nel frattempo è cambiato nelle forme ma non nella sostanza, l’obiettivo di una unificazione del Continente a suo uso e consumo […] Voi preferite tirare a campare, meglio un sussidio oggi che la dignità domani, ed è per questo che il gruppo che mi onoro di appartenere non vi darà la mia fiducia.

La Presidente del Senato Elisabetta Casellati è subito intervenuta:

Sto controllando una sua espressione di un paragone tra la situazione della Germania e della Polonia che non mi sembra adatto a questa situazione, comunque sto controllando, mi viene segnalato il testo

Il PD è immediatamente insorto e il capogruppo al Senato Andrea Marcucci ha commentato:

Paragonare l’Europa che affronta la pandemia con il Recovery, alla Germania nazista che invase la Polonia nel 1939, è una delle ultime perle confezionate dalla Lega. L’improvvido oratore è il senatore Alberto Bagnai, l’ideologo del partito di Salvini, nella sua dichiarazione di voto sulla legge di bilancio. Le follie della Lega non smettono di stupire.

Il vice ministro dell’Economia Antonio Misiani ha aggiunto:

È allucinante questo paragone – fatto dal senatore Bagnai, intervenuto in Aula a nome della Lega – tra l’Unione Europea e l’invasione tedesca della Polonia nel 1939. Salvini e la Lega dovrebbero prendere le distanze alla velocità della luce da posizioni così demenziali. Purtroppo per questo Paese, temo proprio che non lo faranno…

E poi ancora Emanuele Fiano ha definito le parole di Bagnai di una “gravità inaudita” e ha aggiunto:

Bagnai cita senza colpo ferire, l’avvio del secondo conflitto mondiale, l’invasione della Polonia da parte nazista, che portò poi all’eliminazione di quasi tutta la popolazione ebraica (milioni di persone) oltre a molti altri. Come si possa paragonare quella tragedia a qualsiasi fenomeno politico contemporaneo, solo la volontà continua di falsificare la storia può spiegarlo. Bagnai dovrebbe alzarsi in Senato e scusarsi solennemente con milioni di vittime della violenza nazista. Non lo farà, la storia ormai viene usata per qualsiasi scopo, da troppi, in politica

Anche la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, di Italia Viva, è dell’opinione che Bagnai abbia bisogno di serie ripetizioni di storia:

Nel suo intervento al Senato, il Senatore della Lega Alberto #Bagnai ha paragonato l’invasione nazista della Polonia al percorso di unificazione dell’UE. Un parallelo verognoso e inopportuno. Forse il senatore dovrebbe rileggere i libri di storia.

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