La Brexit è stata il processo con cui la Gran Bretagna ha deciso di dire addio all’Unione Europea. Annunciata ufficialmente nel marzo 2017 dopo i risultati del referendum che ha visto vincere i sostenitori dell’addio all’UE col 52% dei voti, la Brexit è stata avviata secondo quanto previsto dall’articolo 50 del Trattato sull’Unione Europea.
Il processo di Brexit si è formalmente concluso il 31 gennaio 2020, quando la Gran Bretagna è tornata ad essere un Paese slegato dall’UE. A partire da quella data, però, è scattato un periodo di transizione destinato a chiudersi il 31 dicembre 2020.
Fino al 31 dicembre 2020 la Gran Bretagna e l’Unione Europea avranno modo di negoziare le loro relazioni future sotto ogni aspetto, dall’immigrazione al commercio, dai rapporti economici alla giustizia. I negoziati si stanno svolgendo con difficoltà, complice anche la pandemia di COVID-19 che per mesi ha richiesto al governo britannico e alla stessa UE di concentrare altrove gli sforzi maggiori.
Il tempo stringe e ad ottobre 2020 non è stato ancora raggiunto un accordo. Il premier britannico Boris Johnson, che ha preso il posto di Theresa May dopo le elezioni del 2019, e il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel hanno confermato che sono stati fatti dei progressi, ma che l’ipotesi che il periodo di transizione venga chiuso senza un’intesa resta più che probabile.