Vaccino per il COVID-19, Von der Leyen: “Da aprile fino a 50 milioni di dosi al mese”

Dalla Commissione UE arrivano nuove rassicurazioni sulla disponibilità del vaccino per il COVID-19 nei primi mesi del 2021.

28 Ottobre 2020 14:47

La seconda ondata della pandemia di COVID-19 ha colpito l’intera Unione Europea in modo più violento rispetto alla cosiddetta prima ondata. La curva dell’epidemia in quasi tutti i Paesi UE, inclusa l’Italia, ha raggiunto picchi mai visti prima e anche il carico sulle strutture ospedaliere sta iniziando a preoccupare più o meno ovunque, in modo particolare la Francia dove le terapie intensive sono già occupate al 54%. E il vaccino per il COVID-19, seppur vicino, sembra ancora troppo lontano.

Oggi la Presidente della Commissione UE Ursula Von der Leyen ha presentato delle nuove linee guida europee nel tentativo di fornire un minimo di coordinamento anche a livello europeo nelle risposte dei singoli governi nazionali alla pandemia, dalle app di tracciamento dei vari Paesi che possono interagire tra di loro ai test rapidi di massa invece dei classici tamponi che richiedono troppo tempo per essere analizzati.

La situazione è molto grave, nessun Paese è risparmiato dalla seconda ondata e i casi di Covid confermati la scorsa settimana in Europa sono 1,1 milioni: possiamo aspettarci che i numeri aumenteranno ulteriormente nelle prossime 2 o 3 settimane.

L’obiettivo della Commissione UE è anche quello di uniformare il più possibile le limitazioni in vigore nei vari Paesi o almeno fornire delle linee guida che i governo potranno seguire, anche se con tempistiche diverse legate all’andamento della curva dell’epidemia.

Fino a 50 milioni di dosi di vaccino al mese

Se fissare delle linee guida per nuove chiusure e restrizioni sembra complicato, più facile sarà fornire il quantitativo necessario del vaccino anti-COVID che dovrebbe arrivare tra le fine del 2020 e l’inizio del 2021. Von der Leyen ha ipotizzato che “l’Ue potrà contare dalle 20 alle 50 milioni di dosi di vaccino al mese a partire da aprile“:

Nella migliore delle ipotesi l’UE potrà vaccinare fino a 700 milioni di persone e fare delle donazioni ai Paesi più bisognosi.

Il piano UE sarà oggetto di discussione nel video summit in programma per domani coi capi di Stato e di governo dei Paesi UE.

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