Vaccini, parte l’iniziativa globale COVAX: prime 600mila dosi in Ghana

L’iniziativa globale COVAX entra nel vivo: le prime 600mila dosi del vaccino anti-COVID sono state consegnate gratuitamente in Ghana.

24 Febbraio 2021 12:48

Il programma globale COVAX ha preso ufficialmente il via in queste ore. L’iniziativa che punta a consegnare 2 miliardi di vaccini anti-COVID entro la fine del 2021 ai 92 Paesi del Mondo più poveri è stata inaugurata con la consegna delle prime 600mila dosi di vaccino in Ghana.

L’iniziativa COVAX, coordinata dalla GAVI Alliance (ex Alleanza Mondiale per Vaccini e Immunizzazione) insieme alla Coalizione internazionale per le innovazioni in materia di preparazione alla lotta contro le epidemie (CEPI) e all’Organizzazione Mondiale della Sanità punta a non abbandonare i Paesi più in difficoltà e fissa una serie di obiettivi da raggiungere: consegnare gratuitamente le dosi di vaccino per almeno il 20% della popolazione dei Paesi più poveri e farlo non appena le dosi sono disponibili così da mettere un freno alla fase più acuta della pandemia.

Le prime 600mila dosi di vaccino sono partite dall’India e traportate in aereo all’aeroporto di Accra, capitale del Ghana. Nessun costo per il Paese, se non quelli per le consegne delle dosi all’interno del territorio nazionale. Le dosi inviate dall’India al Ghana sono quelle del vaccino anti-COVID messo a punto da AstraZeneca e dall’Università di Oxford, prodotte in loco dal Serum Institute of India.

COVAX, non solo vaccini. Inviate anche le prime siringhe

L’iniziativa globale punta a fornire ai Paesi più in difficoltà non soltanto i vaccini contro il COVID, ma anche tutte l’occorrente per somministrare le dosi ai cittadini. Nei giorni scorsi l’UNICEF ha inviato 100.000 siringhe da 0,5ml e 1.000 contenitori per rifiuti sanitari per le vaccinazioni contro il COVID-19 alle Maldive e nel corso dei prossimi giorni partiranno anche quelli per Costa d’Avorio e São Tomé e Príncipe.

L’obiettivo è quello di spedire entro le prossime settimane 14,5 milioni di siringhe – da 0,5ml per per l’utilizzo del vaccino del Serum Institute of India/AstraZeneca e da 0,3ml per il vaccino di Pfizer-BioNTech – in più di 30 Paesi del Mondo.

I Paesi a cui saranno destinate le siringhe e i contenitori per rifiuti sanitari sono quelli che ne hanno fatto richiesta tramite il programma COVAX, a cui è possibile aderire presentando un piano di vaccinazione e illustrando il modo in cui tale piano sarà messo in atto nel Paese. Ad oggi sono quattro i Paesi del Mondo che, pur avendo i requisiti, hanno deciso di non presentare la richiesta per aderire al programma: Burundi, Eritrea, Madagascar e Tanzania.

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