UK, misure restrittive in Inghilterra dopo la fine del lockdown: tutti contro Johnson

Gran parte dell’Inghilterra sarà considerato a rischio alto o molto alto anche dopo la fine del lockdown. Dure proteste contro Johnson.

27 Novembre 2020 10:25

Il nuovo lockdown in Inghilterra si concluderà il prossimo 2 dicembre, ma già dal giorno successivo in gran parte del Paese potrebbero rimanere in vigore misure molto restrittive, seguendo il sistema a tre livelli messo in piedi ormai diverse settimane fa.

La fine del lockdown in Inghilterra non sarà un libera tutti come ipotizzato dai cittadini e da parte della classe politica. Il governo di Boris Johnson ha già anticipato che dal 3 dicembre soltanto una piccola zona dell’Inghilterra finirà nel livello più basso di allerta, mentre il resto del Paese si ritroverà negli ultimi due livelli, quello di allerta alta e quello di allerta molto alta.

Questo significa che moltissime aree considerate a rischio medio prima del lockdown si ritroveranno considerate a rischio alto o addirittura molto alto. E di fronte a questo dato di fatto in tantissimi si stanno chiedendo: a cosa è servito il lockdown?

Le proteste del Parlamento

A domandarselo non sono soltanto i cittadini. La parte più conservatrice del Parlamento britannico, infatti, non sembra in linea con la decisione di Johnson e in queste ore sta chiedendo al governo di fornire maggiori elementi a supporto di questo piano che dovrà inevitabilmente essere votato proprio dal Parlamento. Se Johnson si aspettava un voto a scatola chiusa o quasi, oggi il primo ministro deve fare i conti con le proteste dei parlamentari e già all’inizio della settimana prossima dovrà pubblicare un dossier approfondito che illustri in modo chiaro e preciso come si è arrivati alla decisione.

Il Ministero della Salute Matt Hancock ha già spiegato che le misure restrittive che scatteranno dopo il lockdown sono necessarie per tenere il virus sotto controllo e per proteggere il Sistema Sanitario Nazionale messo a durissima prova da questa seconda ondata della pandemia di COVID-19.

La proteste maggiori arrivano dal Kent, considerato a medio rischio prima del lockdown e destinato a diventare zona a rischio molto elevato a partire dal 3 dicembre prossimo. I parlamentari del Kent hanno già manifestato il proprio dissenso con una dura lettera inviata al Ministro della Salute. Il dubbio è lecito: perchè punire l’intera contea quando si potrebbero applicare le misure più restrittive alle sole aree più colpite dal virus?

Cosa cambierà in Inghilterra dopo il lockdown?

La mappa diffusa oggi dalla BBC sul prima e dopo lockdown in Inghilterra spiega in modo chiarissimo cosa cambierà in Inghilterra dal 3 dicembre prossimo. Dopo un mese di chiusura, il 57% della popolazione inglese – oltre 32 milioni di persone – si troveranno a vivere in un’area considerata ad alto rischio, mentre il 41% – oltre 23 milioni di persone – sarà in zona a rischio molto alto. Solo l’1% del totale finirà nel livello più basso, quello classificato a medio rischio.

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