Spostamenti tra comuni a Natale, Fontana lancia un appello a governo e Parlamento

Il governatore della Lombardia Fontana lancia un appello a governo e Parlamento affinché siano permessi gli spostamenti tra comuni a Natale.

6 Dicembre 2020 12:19

I festeggiamenti in Italia per il Natale 2020 saranno tra i più limitanti e limitati d’Europa e la decisione del governo di Giuseppe Conte sembra ormai scolpita nella pietra. Questo, però, non sta impendendo a governatori, e in particolare quelli del centrodestra da Fontana e Cirio, di rinnovare l’appello a fare un passo indietro e permettere, almeno, gli spostamenti tra i comuni nei giorni più caldi delle festività, il 24 e il 25 dicembre.

Gli appelli partono da un dato di fatto: il divieto di spostarsi da un comune all’altro penalizzerà chi vive nei piccoli comuni, mentre per chi risiede nelle grandi città cambierà poco o nulla. Oggi a tornare alla carica è il governatore della Lombardia Attilio Fontana, molto preoccupato per il prevedibile esodo verso sud e quanto pare per nulla preoccupato dagli spostamenti tra i comuni che potrebbero provare gli stessi danni.

L’appello di Fontana al governo e al Parlamento

Fontana è intervenuto oggi a Radio Padania per lanciare un vero e proprio appello al governo:

Io credo che il giorno di Natale con questa norma si rischi di creare un disastro sociale e umano, perché ci saranno tante persone anziane che non potranno incontrare i propri figli. È una situazione che ritengono veramente senza senso, così come ritengo senza senso che si stabilisca una data come termine ultimo per poter tornare alle proprie residenze.

Da un lato c’è il disastro sociale e umano ipotizzato da Fontana, dall’altro il rischio più che concreto di far continuare con violenza il contagio da COVID-19 in un momento in cui la cosiddetta seconda ondata è ancora in cors. Continua a sorprendere che appelli di questo tipo arrivino dal governatore di quella che dall’inizio della pandemia ad oggi è stata la Regione più colpita e quella col più alto numero di vittime nel nostro Paese.

Fontana spera che sarà il Parlamento a modificare la norma e permettere così, senza discriminazioni, gli spostamenti tra i comuni anche a Natale:

C’è una possibilità che io ho fatto presente al presidente del Consiglio, e cioè che tutte le forze politiche si impegnino a portare con la massima urgenza in Parlamento la conversione del decreto legge e in sede di conversione modifichino il decreto medesimo. Visto che la conversione può essere fatta subito, se tutte le forze politiche decidono un percorso privilegiato, prima di Natale si potrebbe arrivare alla conversione e modificare le regole.

Tra una giornata in solitudine e la possibilità di una ripresa dei contagi, e quindi dei ricoveri e dei decessi, Fontana sembra aver scelto la strada da intraprendere.

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