Covid, introdotta mini patrimoniale in Spagna: la maggioranza trova l’accordo sul piano anti crisi

Nell’ambito di dichiarati obiettivi di equità fiscale e sociale la forze di maggioranza in Spagna trovano l’accordo su una mini patrimoniale

27 Ottobre 2020 14:19

Mentre in Italia la maggioranza litiga sulle misure di contrasto alla seconda ondata di coronavirus, in Spagna, tra i paesi europei più colpiti dalla pandemia, è stato trovato l’accordo sul piano anti crisi tra i due partiti di sinistra che sorreggono il governo Sanchez, Psoe e Podemos. Il piano aumenta il sostegno pubblico alle fasce della popolazione più povere e colpite dall’emergenza sanitaria che è anche emergenza economica.

Gli obiettivi del piano anti crisi della Spagna

Il piano anti crisi prevede ad esempio un aumento delle spese per la sanità di altri tre miliardi. Ma la novità di cui più si sta parlando in queste ore è la mini patrimoniale decisa dal governo sui super ricchi, per patrimoni privati sopra i 10 milioni, oltre all’aumento dell’equivalente dell’Irpef italiana sui redditi superiori a 300mila euro.

Il tutto nell’ambito di dichiarati obiettivi di “equità fiscale e sociale”. Il governo Sanchez, secondo quanto riferisce Il Sole 24 ore, avrebbe aumentato del 3% la tassazione sui redditi da capitale oltre 200.000 euro, del 2% quella sui redditi da lavoro che superano i 300mila euro e dell’1% quella sui patrimoni superiori ai 10 milioni di euro. Inoltre le imprese pagheranno più imposte su dividendi e plusvalenze.

Dalla patrimoniale si attende un gettito fiscale non esagerato, se è vero che appena 112.000 contribuenti hanno dichiarato nell’ultimo anno redditi oltre i 100mila euro. “Si tratta di fare giustizia fiscale: ora quelli che hanno di più pagheranno di più” ha detto il leader di Podemos Pablo Iglesias, che anche è anche vicepremier, facendo intendere la natura più politica che economica della misura, un segnale di solidarietà contro la crisi economica e sociale che riporta al centro del dibattito la questione dell’equità.

Il governo Sanchez nell’ambito del proclamato stato di emergenza causa coronavirus ha deciso il coprifuoco 23 alle 6 del mattino in tutto il paese, isole Canarie a parte. In Spagna al momento si contano 400 casi di Covid ogni 100mila abitanti.

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