Il vaccino sfida il maltempo: in arrivo 470mila dosi. Ritardi in Piemonte e Liguria

La consegna delle dosi del vaccino di BioNTech-Pfizer non subirà alcun ritardo per l’Italia: entro domani 469.950 dosi per tutto il Paese.

28 Dicembre 2020 18:55

L’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia in queste ore non dovrebbe rallentare la consegna delle nuove dosi di vaccino anti-COVID targato BioNTech-Pfizer. I problemi logistici nell’hub belga di Puurs, annunciati nelle ultime ore e risolti in tempi record, non hanno coinvolto il carico destinato all’Italia, ma quelli in partenza verso la Spagna e altri 7 Paesi UE che subiranno un ritardo di un giorno.

Il carico con le 470mila dosi di vaccino destinate all’Italia è già in viaggio e dovrebbe giungere nel nostro Paese domani, martedì 29 dicembre, senza ritardi rispetto a quanto annunciato in precedenza.

La conferma è arrivata dal Commissario straordinario per l’emergenza COVID Domenico Arcuri, secondo il quale “le prime 469.950 dosi del vaccino, previste per l’Italia dal contratto sottoscritto dall’Unione europea in questa settimana, arriveranno nel nostro Paese a partire da domani“.

La consegna delle dosi, contrariamente a quanto accaduto col primo carico giunto in toto direttamente all’Istituto Spallanzani di Roma, sarà effettuata direttamente da Pfizer nei 203 siti di somministrazione che sono stati individuati dal commissario Arcuri in accordo con le Regioni. Le dosi saranno consegnate con soluzione di continuità fino al 31 dicembre prossimo, con cadenza quotidiana.

La consegna del vaccino è in mano a Pfizer

Al momento sarà Pfizer ha gestire personalmente le prime consegne delle dosi fino alla fine dell’anno. Pfizer trasporterà le dosi – e si assicurerà che la temperatura necessaria venga garantita in ogni fase del trasporto – dall’hub belga fino alle sedi italiane, ma i Prefetti e i Comitati provinciali per l’ordine pubblico si occuperanno della scorta per i mezzi di Pfizer.

Se l’arrivo in Italia del nuovo carico di dosi non dovrebbe subire alcun ritardo, non è escluso che la consegna alle singole regioni possa slittare di qualche ora, in modo particolare nelle aree più colpite dal maltempo in cui raggiungere le destinazioni potrebbe essere un po’ più complesso. Al momento Piemonte e Liguria hanno già ufficializzato lo slittamento di un giorno rispetto alla tabella di marcia e non è escluso che altre Regioni possano unirsi nelle prossime ore.

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