Il Regno Unito è davvero al riparo da una nuova ondata di COVID-19?

La mortalità per COVID-19 nel Regno Unito è ai minimi storici, ma allo stato attuale il Paese non è al riparo da una nuova ondata del virus.

9 Aprile 2021 11:54

Il Regno Unito è davvero al riparo da una nuova ondata di COVID-19? La campagna di vaccinazione contro il COVID-19 si può definire un vero e proprio successo. La mortalità legata al coronavirus è scesa drasticamente nelle ultime settimane e i nuovi contagi giornalieri sono scesi al di sotto delle 3mila unità. Se il calo della mortalità è legato alla campagna vaccinale, quello del contagio non è soltanto il frutto dei vaccini contro il COVID-19, ma anche e soprattutto merito delle chiusure a cui i cittadini britannici sono stati costretti in questi ultimi mesi.

Il virus continua a circolare anche nel Regno Unito e la dottoressa Catherine Smallwood della sezione europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha messo in guardia dalle pagine del Guardian il premier Boris Johnson dal ritorno alla normalità che sta pianificando nel Paese, con la riapertura di negozi non essenziali, palestre e pub e ristoranti all’aperto già dall’inizio della prossima settimana.

Le categorie a rischio saranno protette nel caso di una nuova ondata dal Regno Unito

Il Regno Unito sta procedendo a passo spedito con le vaccinazioni – al 4 aprile sono state somministrate quasi 31 milioni di dosi – seguendo un elenco delle priorità ben preciso:

  1. Ospiti delle residenze per anziani e persone che si occupa di loro
  2. Over 80 e operatori sanitari e sociosanitari

  3. Over 75
  4. Over 70 e individui estremamente vulnerabili
  5. Over 65
  6. I cittadini tra i 16 e i 64 anni con malattie pregresse che li rendono più a rischio di infezione grave o mortalità
  7. Over 60
  8. Over 55
  9. Over 50

Chi veicola il contagio, però, non è ancora vaccinato

Secondo l’esperta il Regno Unito ha ancora le potenzialità di sviluppare una nuova insorgenza dei casi senza alcuna interferenza dai Paesi vicini. Quello che ha fatto abbassare i contagi nel Regno Unito, precisa Smallwood, sono state le misure restrittive:

I gruppi di cittadini che veicolano davvero la trasmissione del virus sono in maggioranza quelli che non sono ancora stati vaccinati. La trasmissione può ancora riprendere nel Regno Unito senza che arrivino contagi dall’Unione Europea.

Allo stato attuale delle vaccinazioni già somministrate, spiega l’esperta dell’OMS, non metterà il Regno Unito al riparo da un nuova ondata ma, escludendo la possibile comparsa di nuova varianti del virus, questa non dovrebbe avere l’impatto disastroso in termini di letalità delle tre che si sono susseguite nel corso dell’ultimo anno.

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