Conte: “Se rispettiamo le misure riusciremo a scongiurare il lockdown”

Il premier Conte illustra il nuovo Decreto Ristori e assicura che le misure introdotte con l’ultimo DPCM riusciranno a scongiurare un lockdown.

27 Ottobre 2020 20:47

A poche ore dal via libera in CdM al nuovo Decreto Ristori, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato le misure economiche in una conferenza stampa a Palazzo Chigi insieme al Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli.

Il titolare del MEF ha sottolineato la celerità del provvedimento, spiegando che sono state messe in campo risorse per 5,4 miliardi di euro e confermando le tempistiche già anticipate nelle ultime ore:

Il contributo a fondo perduto sarò erogato automaticamente a oltre 300.000 aziende che già lo hanno già avuto, e quindi contiamo per metà novembre di avere tutti bonifici effettuati da parte dell’Agenzia delle Entrate.

I fondi arriveranno direttamente sui conti correnti degli aventi diritto. Conte e i due Ministri hanno assicurato che tutti riceveranno quando gli spetta:

Il decreto Ristoro è un decreto che ho firmato all’una di notte, solo quando con i ministri Gualtieri e Patuanelli eravamo sicuri che le risorse c’erano. I contributi arriveranno direttamente nel conto corrente con bonifico dell’Agenzia delle entrate e arriveranno già a metà novembre a chi aveva aderito alla prima edizione del contributo a fondo perduto, agli altri successivamente.

Scongiurare un nuovo lockdown

Conte ha ribadito che le scelte fatte nel nuovo DPCM non sono state fatte a cuor leggero e che l’obiettivo in mente è stato solo e soltanto uno: tenere sotto controllo il più possibile la curva del contagio.

Le nostre scelte possono essere legittimamente criticate, siamo in democrazia. Ma voglio dire che non abbiamo compiuto scelte indiscriminate. Per evitare che la curva ci sfugga e’ indispensabile ridurre le principali occasioni di socialità. Solo in Questo modo possiamo decongestionare i mezzi pubblici, evitare gli assembramenti, alleggerire il sistema dei tracciamenti.

Queste misure, seppur dolorose, dovrebbero sortire degli effetti positivi sull’andamento dell’epidemia in Italia, ma anche i cittadini dovranno fare la propria parte. E così il premier è tornato a parlare di lockdown:

Se rispettiamo queste misure abbiamo buone possibilità di affrontare dicembre con una certa serenità, senza un sistema sanitario sotto stress. In caso contrario ci troveremo di fronte alla necessita’ di un lockdown, dobbiamo scongiurarlo.

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