Austria in lockdown totale: è il primo Paese europeo nella seconda ondata

Dopo due settimane di misure più soft, l’Austria torna in lockdown totale: lo annuncia il cancelliere Sebastian Kurz

14 Novembre 2020 22:23

Da martedì prossimo l’Austria torna in lockdown totale: lo annuncia il cancelliere Sebastian Kurz. Dopo due settimane di chiusure più morbide, dunque, siamo di fronte al primo Paese che torna nel lockdown vero e proprio, quello di marzo insomma. Fino alla mezzanotte di lunedì, insomma, saranno in vigore ancora le misure attuali, con un coprifuoco notturno, ma tutto aperto durante le ore diurne. Il tentativo di salvare contestualmente l’economia e le vite delle persone, però, è fallito e nelle ultime 24 ore l’Austria ha registrato 9.600 nuovi casi.

Austria: coprifuoco h24, scuole e negozi chiusi

Attualmente, il Paese è maglia nera a livello mondiale per velocità di diffusione del contagio, con 831 nuovi casi su 1 milione di abitanti nell’ultima settimana. La curva dei contagi ha così portato il cancelliere Kurz a firmare un nuovo decreto che sarà in vigore fino al prossimo 6 dicembre. Tra le misure è previsto il coprifuoco 24 ore su 24, con scuole e negozi chiusi. Si potrà uscire solamente per andare al lavoro, fare la spesa, andare in farmacia e visitare i familiari. Secondo quanto anticipa l’agenzia di stampa Dpa, gli incontri saranno limitati a due persone che non fanno parte dello stesso nucleo familiare e le scuole proseguiranno con la didattica a distanza.

Kurz: “Salviamo il Natale, non incontrate nessuno”

“Non incontrate nessuno – ha dichiarato Kurz nel corso della conferenza stampa che ha annunciato le nuove misure restrittive – Il lockdown è un mezzo affidabile che funziona è l’unico modo che abbiamo per salvare il Natale”. Se per la data ultima indicata, i dati dei contagi fossero in miglioramento, potrebbe esserci una graduale riapertura in vista del Natale. “Vogliamo salvare il Natale. Più rigido sarà il lockdown, meglio funzionerà e prima potremo tornare a vita al meno in parte normale”, ha spiegato ancora il cancelliere austriaco.

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