Migranti: a Lampedusa sbarcati in 1.000, Salvini mette in imbarazzo Draghi

Torna a riempirsi l’hotspot di Lampedusa: sbarcate 1.000 persone in poche ore, Salvini parte all’attacco, Draghi che fa?

9 Maggio 2021 14:59

Nel giro di poche ore ci sono stati una serie di sbarchi a Lampedusa che avrebbero portato sull’isola circa 1.000 nuovi migranti. L’hotspot locale, che si era praticamente svuotato, è già al collasso. Dopo i barconi arrivati nelle prime ore del mattino, gli sbarchi si sono intensificati soprattutto tra le 12 e le 13. La Capitaneria di Porto ha prima condotto sul molo 97 migranti di varia provenienza intercettati a circa 2 miglia da Lampedusa a bordo di una barca di legno di circa 10 metri. Poi, una motovedetta della Guardia di Finanza ha scortato fino in porto un’altra barca di legno, di circa 8 metri, con 38 tunisini a bordo (2 donne e un bambino).

Lampedusa: 1.000 migranti sbarcati in mattinata

Secondo quanto riferiscono le autorità locali, alle 8:30 erano già sbarcate 98 persone, prevalentemente del Bangladesh e intercettate a 3 miglia e mezzo da Lampedusa a bordo di un barchino in legno alla deriva. Dopo circa 15 minuti, la Guardi di Finanza ha intercettato un altro natante di legno con a bordo 16 tunisini. È stata una domenica mattina senza sosta per Fiamme Gialle e capitaneria di porto, perché a ruota sono stati intercettati altri 398 migranti di varie nazionalità su un barcone in difficoltà; e ancora 325 persone che annaspavano con una barca a circa 8 miglia da Lampedusa; infine un altro carico umano di 90 individui.

Salvini in pressing su Draghi

Con questo afflusso, l’hotspot presente sull’isola e che si era svuotato di recente, si è riempito nel giro di poche ore ben oltre la propria capienza. Ricordiamo, infatti, che il centro di smistamento dei migranti dell’isola ha una capienza di circa 200 persone, mentre attualmente vene sarebbero un numero cinque volte superiore. Una situazione che ha subito fatto scattare a molla Matteo Salvini, leader della Lega che da tanto tempo non cavalcava la questione migranti. L’ex ministro dell’Interno, di recente rinviato a giudizio con l’accusa di sequestro di persona plurimo nel caso Open Arms, ha twittato: “È necessario un incontro col presidente Draghi, con milioni di italiani in difficoltà non possiamo pensare a migliaia di clandestini (già 12mila sbarcati da inizio anno)”.

Un pressing che potrebbe rivelarsi imbarazzante per il premier Mario Draghi, che fin qui non è stato costretto sostanzialmente mai a trattare la questione migranti. Il presidente del Consiglio si farà soverchiare da Salvini, così come successo al suo predecessore durante il governo Conte I, oppure sarà lui a relegare ai margini il leader del Carroccio? Sta di fatto che la Lega continua a fare opposizione dall’interno del governo, una posizione di comodo per cercare di perdere meno consensi possibili nel proprio elettorato.

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