Esplosione fabbrica fuochi Modugno, a processo l’unico sopravvissuto
Al via il processo sull’esplosione della fabbrica di fuochi artificiali a Modugno. Morirono 10 persone
Ha preso il via il processo relativo all’esplosione – avvenuta a luglio 2015 – in una fabbrica di fuochi d’artificio a Modugno, in provincia di Bari. In quell’occasione morirono 10 persone.
L’udienza preliminare è nei confronti dell’unico sopravvissuto della ditta di famiglia Bruscella.
Al 59enne imputato sono contestati i reati di disastro colposo, violazioni di numerose norme relative alla sicurezza sul lavoro, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose.
Nell’esplosione del 24 luglio 2015 morirono diversi parenti dell’imputato: il fratello, il nipote, il cognato e il cugino. A perdere la vita anche uno studente che stava lavorando ad un sistema di fuochi musicali, due collaboratori e tre operai.