Veneto, tampone veloce per il COVID-19: “Risultato in 5 minuti”
Il dottor Roberto Rigoli, primario di microbiologia a Treviso, ha mostrato il tampone rapido per identificare i casi di COVID-19.
La Regione Veneto è pronta a dare il via all’utilizzo di nuovi tamponi veloci per identificare le persone positive al COVID-19. La novità è stata annunciata oggi dal dottor Roberto Rigoli, primario di microbiologia a Treviso, durante la consueta conferenza stampa tenuta dal governatore del Veneto Luca Zaia.
Si tratta, hanno spiegato Rigoli e lo stesso Zaia, di un tampone veloce che arriva dalla Corea del Sud e che dà un risultato in appena 4 o 5 minuti. La diagnosi non è definitiva e sarà comunque necessario effettuare il tampone classico per avere la conferma della positività, ma rappresenta un modo più rapido per testare grandi gruppi di persone in poco tempo e filtrare così i casi da approfondire.
Il test, ha spiegato il dottor Rigoli, è già stato testato su mille persone ed è ancora in attesa della validazione da parte del Ministero della Salute:
È molto flessibile, viene dalla Corea l’errore rispetto a quello tradizionale è stato di uno su mille, e con questo tampone possiamo andare a 100 all’ora, ora ci stiamo muovendo presso il Ministero della Sanità per la sua validazione.
❌❌❌ IN DIRETTA CON GLI AGGIORNAMENTI SULL’EMERGENZA CORONVIRUS. Con noi il dottor Roberto Rigoli, direttore delle Microbiologie del Veneto. ❌❌❌
Posted by Luca Zaia on Monday, July 13, 2020