Ustica, 40° anniversario della strage, Mattarella: “Il dovere della ricerca della verità è fondamentale”
Il Capo dello Stato ha espresso solidarietà alle famiglie delle 81 vittime.
Ricorre oggi il 40° anniversario della strage di Ustica, un evento che viene celebrato a Bologna, in Comune, con l’Associazione dei famigliari delle 81 vittime. Questa mattina presto il Quirinale ha diffuso un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha scritto:
“La strage avvenuta nel cielo di Ustica la sera del 27 giugno 1980 è impressa nella memoria della Repubblica con caratteri che non si potranno cancellare. Nella ricorrenza dei quarant’anni, sentiamo ancora più forte il legame di solidarietà con i familiari delle ottantuno vittime e ci uniamo nel ricordo di chi allora perse la vita, con una ferita profonda nella nostra comunità nazionale”
Il Presidente ha poi aggiunto:
“La condivisione di tanto dolore è stata ed è anche motivo di testimonianza e di impegno civile. Il quadro delle responsabilità e le circostanze che provocarono l’immane tragedia tuttora non risulta ancora ricomposto in modo pieno e unitario. Tuttavia molta strada è stata percorsa dopo che reticenze e opacità erano state frapposte al bisogno di verità, incomprimibile per una democrazia e uno Stato di diritto”
Mattarella ha sottolineato l’impegno degli uomini di Stato che hanno ricercato la verità:
“La Repubblica e la tenacia e professionalità di uomini dello Stato hanno consentito di diradare nebbie; e ciò è stato possibile grazie anche alla determinazione e alla passione civile delle famiglie delle vittime e di quanti le hanno sostenute nelle istituzioni e nella società”
E ha scritto:
“Non può e non deve cessare l’impegno a cercare quel che ancora non appare definito nelle vicende di quella sera drammatica. Trovare risposte risolutive, giungere a una loro ricostruzione piena e univoca richiede l’impegno delle istituzioni e l’aperta collaborazione di Paesi alleati con i quali condividiamo comuni valori”
Infine il Capo dello Stato ha concluso:
“Il dovere della ricerca della verità è fondamentale per la Repubblica”