Strage di Erba: la difesa sostiene che i coniugi Romano non sono mai stati sulla scena del delitto
Procede il tentativo della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per la stage di Erba, di far passare i due imputati per innocenti. A confermare la loro convinzione ci ha pensato la criminologa Roberta Bruzzone, chiamata dalla difesa come consulente. Secondo lei i coniugi Romano non sono mai stati sulla scena del
Procede il tentativo della difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo per la stage di Erba, di far passare i due imputati per innocenti.
A confermare la loro convinzione ci ha pensato la criminologa Roberta Bruzzone, chiamata dalla difesa come consulente.
Secondo lei i coniugi Romano non sono mai stati sulla scena del delitto. Ed è pronta a provarlo:
Abbiamo una serie di elementi che illustreremo. Dimostrano come quasi nulla di ciò che hanno raccontato i coniugi Romano quadra con i rilievi scientifici.
Oggi, come previsto dal calendario, è ripreso il processo d’appello per i coniugi Romano e, oltre all’intervento della Bruzzone, ha preso la parola l’avvocato Fabio Schembri, che ha così iniziato la sua arringa:
Vi raccontero’ una storia di indagini malfatte, di intercettazioni non depositate o depositate in ritardo, di verbali firmati e poi rinnegati. Vi raccontero’ una storia di verbali tenuti nel cassetto e trasmessi all’autorita’ giudiziaria giorni dopo. Una storia che ha visto i testimoni e i consulenti della difesa offesi e dileggiati.
Secondo la difesa la registrazione della confessione di Mario Frigerio, unico sopravvissuto alla strage, sarebbe stata distorta e sarebbe quindi ancora tutta da verificare.
L’altro punto su cui si sta facendo leva è la confessione di coniugi Romano. Come già sottolineato pochi giorni fa, quella confessione sarebbe stata indotta dietro la minaccia di separazione dei due.
In sintesi, Olindo Romano e Rosa Bazzi, pur di rimanere uniti, avrebbero confessato. Il dibattito continua.