Macabro ritrovamento ieri a Napoli, in una strada sterrata nella zona di San Pietro a Patierno. E’ stato un passante, in tarda serata, a segnalare la presenza di un cadavere parzialmente carbonizzato in via della Mongolfiera.
Il corpo, parzialmente carbonizzato. è stato rivenuto vicino a cumuli di rifiuti scaricati abusivamente nell’area. Dai primi rilievi del medico legale sono emersi segni compatibili con colpi d’arma da fuoco e segni di corda sono stati rinvenuti intorno al collo.
La vittima, un ragazzo di età compresa tra i 25 e i 30 anni, aveva i piedi legati con una corda. Tutti questi elementi non lasciano spazio a dubbi: il giovane è stato ucciso e il killer – i killer – avrebbe tentato di distruggere le prove dandogli fuoco.
L’identificazione è ancora in corso, così come sono in corso i rilievi del medico legale per chiarire con precisione le cause del decesso.
Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia Stella e del Nucleo Investigativo di Napoli.
(in aggiornamento)