Mafia e ‘ndrangheta, quanti rischi in vista dell’Expo di Milano
Si parla ancora di ‘ndrangheta e Commissione Antimafia (che dopo essere stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale era stata bocciata sia dalla Moratti che dal prefetto Gian Valerio Lombardi) a Milano intanto che Roberto Saviano, l’autore di Gomorra (che in una parte del libro ha parlato proprio del capoluogo meneghino) appare da Fazio su Rai
Si parla ancora di 'ndrangheta e Commissione Antimafia (che dopo essere stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale era stata bocciata sia dalla Moratti che dal prefetto Gian Valerio Lombardi) a Milano intanto che Roberto Saviano, l'autore di Gomorra (che in una parte del libro ha parlato proprio del capoluogo meneghino) appare da Fazio su Rai 3 come raccontano Blogosfere Politica e Società e Teledicoio.
Qualche giorno fa era stato sgominato un imponente giro di 'ndrangheta dietro appalti e aziende legate ai lavori per l'Alta Velocità per cui la preoccupazione in vista degli appalti Expo (che ancora non sono partiti, ma già sono in pericolo) cresce. Ne è la prova una recentissima intervista di Klaus Davi al pm antimafia di Palermo, Antonio Ingroia.
"Mi pare piuttosto che l'approccio degli amministratori del Nord sia, come al solito, di sottovalutazione e convivenza: sottovalutazione, nel senso che si pensa che le organizzazioni e la criminalità organizzata siano fronteggiabili con l'azione della sola magistratura, senza il sostegno della pubblica amministrazione; convivenza, perché si pensa che un' eventuale presenza di interessi mafiosi sia compatibile con il sistema, senza capire che più tolleri la presenza della mafia e più la mafia ti toglie spazio e ti trasforma in suo strumento"
Qui il video con lo stralcio dell'intervista.
Non manca un attacco più o meno velato alla regione